sabato 23 novembre 2013

GAMBERI AL COCCO & TOPINAMBUR

Nel il mio post malese ricordavo un piatto con le felci, gamberi e cocco. 

Improponibile per me anche solo l'idea di andare  nei  prati a cercare le piante, incapace di gestirne la cottura e soprattutto eventuali effetti collaterali dopo l'ingestione, ho deciso di abbandonare le felci e proporre la ricetta a modo mio.

Gamberi al cocco e vellutata di topinambur al tartufo. 

Nulla di più facile: dopo aver fatto cuocere i topinambur pelati con un filo di acqua aggiungere del sale al tartufo e ridurre il tutto a purea. 

In una padella antiaderente far sciogliere del burro di cocco e soffriggere i gamberi fino a doratura.

Adagiare i gamberi sulla vellutata di topinambur e servire caldo.

Voilà 


domenica 10 novembre 2013

UN BATTESIMO A SALERNO

Salerno, S. Battesimo di Roberto.
=
Bavaglini, carrozzine, body personalizzati, cavallini a dondolo e orsetti

Tutto nella norma se non fossero dolci! 





Biscotti di pasta frolla all'essenza di vaniglia decorati in pasta di zucchero dai colori pastello. Un modo per distrarre i bimbi invitati durante il rinfresco, una bomboniera diversa dal solito per gli invitati più grandi.


Non potevano mancare i miei lollipops, confezionati singolarmente e trasportati indenni fino a destinazione.




La mia prima consegna oltre Po conclusa alla perfezione :)

Grazie alla famiglia Florimonte per l'occasione e tanti auguri al nuovo arrivato! 

venerdì 8 novembre 2013

BURRO SALATO HOMEMADE

Montare la panna e farla impazzire é sempre stato il mio incubo. Quel fievole movimento in più della frusta che ti rovina la giornata non credevo (o almeno non ci avevo mai pensato) fosse alla base della preparazione del burro, l'ingrediente numero 1 della pasticceria.



"La panna non é altro che la parte grassa del latte, concentrata e separata dalla componente acquosa mediante affioramento (riposo per 12 ore a 15°, leggermente acida per lo sviluppo di batteri lattici) o con la centrifugazione dello stesso (più dolce).


Il burro non é altro che una successiva separazione della materia grassa della panna, che durante la zangolatura (se volete saperne di più cliccate qui ) viene sbattuta violentemente in modo da rompere i lipidi ed ammalgamarli, facendo cosi uscire la parte residua dell'acqua, il latticello." 



dal mio libro di testo "Tecniche di pasticceria" ALMA.

Detto questo, seguendo questo video meraviglioso ho preparato il mio primo burro handmade!

Vi servirà:


400ml di panna fresca (io ho usatoquello della centrale del latte di Magenta)

2 g di sale
1 l di acqua ghiacciata

Montare la panna appena tolta dal frigo fino a quando non si smonta, la parte solida deve cioè dividersi da quella liquida. 
Questa è già la versione rurale del vostro burro! 


Prelevare la parte solida e metterla in un colapasta a fori piuttosto grandi e sciacquarlo ripetutamente con l'acqua fredda, strizzandolo per eliminare tutto il liquido in eccesso ed é a questo punto che aggiungerete il sale prima di ammalgamare il tutto e riporlo in un coppapasta ricoperto di carta da forno. 

L'acqua ghiacciata serve a risciacquare la materia grassa senza il rischio che si sciolga. 
La prossima volta credo lascerò la materia solida appena ottenuta a sgocciolare in frigorifero prima di procedere con il lavaggio e assemblaggio del panetto, in modo da mantenere il burro il piu' solido e compatto possibile.



Eccolo chiuso con dello spago.


Aspettate almeno 4 ore prima di utilizzarlo.
Ed è vero che è un peccato riaprire la confezione.. Ma il gusto è proprio autentico, come il burro della fattoria!

Con pane fatto in casa caldo e salame nostrano... é la morte sua!


lunedì 4 novembre 2013

MINI CHEESECAKES AL BICCHIERE


Invito a cena all'ultimo secondo con commissionato un dolce per 6. 
Poco tempo, poca voglia ed una scorta di philadelphia non sufficiente nel frigo. 

Ecco come nascono le mie mini cheesecakes al doppio cioccolato.

Base di biscotti Lotus con burro as low as reasonably achievable (principi ALARA della radiologia!!!) per riempire il fondo di sei vasetti...


Poi la crema: il sapore più forte sotto, cioccolato fondente, il cioccolato bianco sopra. 
Entrambi scioli con della panna a micronde a cui ho aggiunto un totale di 4 panetti di philadelphia.
Le dosi sono state random; ad istinto culinario, almeno 100g di bianco Novi e 150g di fondente extra....giuro la prossima volta mi segno la ricetta, per ora accontentatevi di rifarvi gli occhi!





venerdì 1 novembre 2013

PEPPA PIG PER SVEVA

Sveva ha 4 anni, e ama Peppa Pig.

Monica é la sua madrina di battesimo, e ha scoperto i cupcakes che ho fatto per Sofia qualche tempo fa.

La mamma di Monica vuole regalare una torta a Sveva per i suoi 4 anni.

EMVi pensa al resto!


Una torta a scacchi vaniglia del Madagascar e cioccolato con ganache di Nutella e Philadelphia.


Una nuova pasta di zucchero della Modecor alla vaniglia, profumata, gradevole al gusto, perfetta per la copertura, estremamente elastica e modellabile. Forse un po' umida, sicuramente inadatta a personaggi 3D, ma ottima perciò per una peppa pig bidimensionale.


E Sveva ha avuto la sua torta di compleanno di Peppa Pig!