lunedì 25 febbraio 2013

UN CATERING PER CÏTRÔEN

E così, apparentemente, la propagazione virale da social network ha colpito anche emvi.me.

Grazie ad un retwitter di un post sul sushi mi hanno contattata per un light lunch post premiazione di alcuni dipendenti di una concessionaria CÏTRÔEN.

Preavviso minimo, budget fisso, 20 persone e campo libero sul menù.




Ho così proposto:

- Vellutata di patate tartufata con pancetta croccante
- farro con verdure ed emmental - tonno

- quadrati di sfoglia sesamo - parmigiano - cubi di mortadella e formaggio
- mini creakers di brisè
- würstel in crosta
- plumcake mozzarella e pomodoro











- panna cotta con salsa di caramello
- brownies
- biscotti di frolla assortiti










- Limonata all'ananas
- Limonata al kiwi
- Limonata kiwi&ananas
- Limonata ai frutti di bosco





Menù accettato, eseguito, consegnato ed allestito in uno spazio che non avrebbe potuto essere studiato meglio.

I boss sono rimasti piacevolmente soddisfatti, ho ricevuto i più vivi complimenti per il buon gusto nella presentazione, per qualità del servizio e ovviamente per la bontà dei piatti.


E se considerate che erano tre donne... Ho guadagnato il doppio dei punti!

ENJOY!


* Grazie a Photolux Studio per alcuni degli scatti postati



lunedì 11 febbraio 2013

DELIVERY TO JAPAN

Ho conosciuto Haruka precisamente un anno fa durante il mio viaggio In Giappone.
È stato facile incontrarci, lei era super incinta e io l'unica europea completamente persa e incredula davanti alla maestosità di Tokyo fuori da una fermata della metro nel caos delle 7pm. Ci siamo incontrate a Ikebukuro, il quartiere del gufo, (dopo aver rimandato causa neve un paio di volte!) abbiamo cenato a base di ravioli giapponesi in un ristorante minuscolo, carinissimo in stile super tipico e abbiamo condiviso la nostra passione per i viaggi, le nostre storie, le nostre idee, i nostri sogni. Abbiamo scoperto che le nostre vite hanno molti punti comuni, ma sono così diverse su altri aspetti!
Il nostro incontro era semplificato dal suo inglese impeccabile e dalla sua pazienza infinita ad ascoltare e sorridere.
Da quel giorno siamo diventare direi amiche di penna.. Anche se oggi si preferisce dire what's app!
È diventata una gold follower del mio blog e per ringraziarla cerco sempre, appena mi riesce, tra un amico e l'altro che viaggia per e da Tokyo, di inviarle le me creazioni. Qui di seguito l'ultima sorpresa.

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I met Haruka exactly one year ago, during my first trip to Japan.

It was easy to find each other: she was very noticeably pregnant, and I was the only European girl completely lost and amazed by the huge city of Tokyo waiting for her at the subway station at 7 pm, the busiest so craziest time to meet someone there.

We met in Ikebukuro ("the Owl District") where we ate dumplings in a tiny, cute, super traditional Japanese restaurant. We shared our passions for travel, our stories, our ideas, our dreams. And more.

We discovered that we had a lot in common, but that we were also very different!! Since that day we never stopped writing to each other... even if only virtually, through what'sapp :) She also helped me chosing my logo, and became one of my star followers since the opening of my blog.

To thank her, I always try, as often as possible, through friends traveling back and forth to/from Tokyo, to send her my SWEET CREATIONS. The first time, it was my signature lollipops. The last, what's below!











mercoledì 6 febbraio 2013

HANDMADE BISCUITS

Capita a volte che tu sia alla ricerca di qualcosa di specifico e che ti ritrovi invece a comprare qualcosa che in realtà non avevi previsto e neppure ti serviva.

Capita anche, e a me direi spesso, che vai in un determinato negozio perché sai che lì un matterello per la pasta da zucchero costa meno, e ti ritrovi invece a fare uno shopping sfrenato tra gli scaffali comprando di tutto.
Non è una cosa solo legata ai vestiti quindi. No sul serio. La voglia di compare ogni cosa può colpire in ogni tipo di shopping.

In uno di questi pomeriggi di pazzia da sbancamento negozio mi sono aggiudicata un cutter tedesco per biscotti pazzesco, a forma di oro saiwa, con la possibilità di incidere ogni parola o lettere che si desideri.
Me lo sono portato in Francia il giorno dopo e quello dopo ancora ho offerto un vassoio di frolle handmade per il compleanno di un'amica.
La ricetta leggera con basso contenuto di burro ha reso i biscotti lisci senza la sensazione di zucchero granulato, ed il risultato è stato con mia gioia apprezzato nel gusto e nella presentazione.

Eccoli qui :)